12 agosto. San Rufino di Assisi, Vescovo e martire
Rufino morì gettato nelle acque di un fiume con una pietra legata al collo
di Redazione online
Primo vescovo di Assisi e martire, san Rufino è il patrono principale della diocesi umbra e a lui è dedicata la Cattedrale fin dalla prima metà del XI secolo. Una passio del IX secolo racconta che Rufino, vescovo della città di Amasia nel Ponto, dopo aver convertito il proconsole, sarebbe arrivato con suo figlio Cesidio nella regione dei Marsi nell'Abruzzo.
In questa zona avrebbe consacrato una chiesa e dopo proseguito per predicare il Vangelo ad Assisi. Qui venne scoperto dal proconsole Aspasio che, dopo averlo sottoposto a diversi supplizi, lo condannò a morte perchè cristiano.
Rufino morì gettato nelle acque di un fiume con una pietra legata al collo. Un'antica tradizione indica come luogo del martirio il paese di Costano che ora fa parte del Comune di Bastia Umbra, sulla riva del fiume Chiascio. Il corpo del martire venne trasportato da Costano ad Assisi, proprio nel luogo dove sorge la Cattedrale. La più antica raffigurazione del primo vescovo di Assisi è la scultura posta nella lunetta sopra il portale del Duomo. Ricorre il 12 agosto la festa di S. Rufino, patrono della città, che la città di Assisi ricorda attraverso liturgie religiose e festeggiamenti vari.
Redazione online
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